Sermone: Parola chiave: misericordia!

misericordiaLa settimana scorsa alla Conferenza distrettuale abbiamo discusso di molti temi e, tra gli altri, anche di come vogliamo essere chiesa, come intendiamo portare la buona novella nel mondo e come guardiamo a noi stessi nel nostro essere cristiani.

Una delle risposte più condivise nella nostra chiesa si basa su una citazione del teologo Karl Barth che invita a vivere la vita cristiana con il giornale in una mano e la Bibbia nell’altra.

È un’immagine molto bella e chiara. Noi viviamo con il giornale in mano. Vogliamo essere informati rispetto a ciò che succede nel nostro mondo e nella nostra città. Ci mettiamo in gioco, non ci tiriamo fuori da questo mondo. Vogliamo vivere e costruire una società che possa piacere anche a Dio. E con questo siamo arrivati alla seconda cosa che abbiamo in mano, la Bibbia. Siamo una chiesa, non un’associazione. Siamo una comunità di credenti, non di buonisti. Leggiamo la Bibbia con altrettanta attenzione di quanta impieghiamo per il giornale perché in questi testi antichi troviamo le parole di Dio che parlano fino ad oggi e vogliono essere ascoltate. Continua a leggere

Sermone: Luca 14

großes AbendmahlTalvolta mi capita di essere invitata a una festa, intendo quelle belle feste, organizzate con cura, per le quali ti arriva in anticipo un bel biglietto d’invito con la richiesta di confermare la propria presenza. E come l’ospite si prepara a ricevere i suoi invitati scegliendo un bel luogo, cibo buono e decorazioni, anche io mi preparo pensando a quale vestito mi voglio mettere, magari passando ancora dal parrucchiere, scegliendo un regalo adatto…

Il testo della predicazione di oggi parla di una festa speciale. Leggo dal vangelo di Luca nel 14 capitolo a partire dal versetto 16 Continua a leggere

In ascolto: Un giorno, una Parola

Gc 2:14-20,26: A che serve, frFede e opereatelli miei, se uno dice di aver fede ma non ha opere? Può la fede salvarlo? Se un fratello o una sorella non hanno vestiti e mancano del cibo quotidiano, e uno di voi dice loro: «Andate in pace, scaldatevi e saziatevi», ma non date loro le cose necessarie al corpo, a che cosa serve? Così è della fede; se non ha opere, è per sé stessa morta. Anzi uno piuttosto dirà: «Tu hai la fede, e io ho le opere; mostrami la tua fede senza le tue opere, e io con le mie opere ti mostrerò la mia fede». Tu credi che c’è un solo Dio, e fai bene; anche i demòni lo credono e tremano.

Insensato! Vuoi renderti conto che la fede senza le opere non ha valore? ……

Infatti, come il corpo senza lo spirito è morto, così anche la fede senza le opere è morta.

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